PASSO DEL TONALE
 

 

 

Partenza:
Ponte di Legno (1258)
Arrivo:
P.so del Tonale (1883)

Lunghezza:
10 Km
Pendenza Media:
6%

Pendenza Massima:
8%
Difficoltà:

 

Passo alpino di rinomata fama per l'ononimo comprensorio scistico, è un'importante via di comunicazione tra le due regioni alpine del nord. Nota meta di passaggio del giro d'Italia è una delle salite adatte all'allenamento e a una sgambata per il recupero della forma. Vogliamo ricordare comunque un detto delle nostre parti: "Se vuoi provare l'inferno, fai il Gavia d'estate e il Tonale d'inverno".
Lasciato l'abitato di Ponte di Legno per una delle numerose uscite dal paese - se si proviene dalla ss42 si può costeggiare il paese lasciandolo alla propia sinistra senza entrarci- ci si immette sulla strada statale che si presenta larga e in falsopiano. Si arriverà quindi al primo tornante dove inizia la salita vera e propia (Qui è presente l'ingresso per una mulattiera e dei sentieri che immettono nel Parco dell'Adamello: si passa per la localita Sozzine e quindi si percorre la valle del Narcanello fino ad arrivare al rifugio Garibaldi e quindi al M. Adamello). Ritornando alla nostra salita, le pendenze sono intorno all'6-7% e tutta la salita è costante e non presenta tratti di vera difficoltà. Durante questo tratto si costeggia un muraglione in sassi e dopo qualche centinaia di metri si passa innanzi al bivio per il passo Gavia cui il solo nome incute paura e rispetto. Si giunge quindi ad un altro tornante e guardando al di là del guard-rail si nota che cominciamo ad alzarci di quota. Proseguendo in un susseguirsi di tornanti numerati e tratti rettilinei si scorge sempre di più il paesaggio spettacolare delle alpi e del gruppo dell'Adamello, e poco più sotto, adagiato in una conca, il paese di Ponte di Legno attraversato poco prima. La strada abbandona quindi il fianco della montagna e si inoltra nel bosco di sempreverde per un buon tratto finché non si giunge in una zona erbosa dove si ritrova la mano dell'uomo con le prime strutture per lo sci, diverse malghe e il primo albergo. Si giunge quindi all'ultimo tornante dove è presente il tratto più duro (comunque non preoccupante), ma passato il quale si apre il paese del Tonale. Si a giunge a un lungo rettilineo ampissimo con ampi parcheggi da entrambe le parti, con impianti di risalita a perdita d'occhio soprattutto sul lato sinistro che occupano ogni centimetro della montagna. Sul lato destro c'è invece l'imponente cima del Presena dove è presente il ghiacciaio per lo sci estivo: si noterà infatti anche in estate la cabinovia che sale sulla cima. Un cartello marrone con la dicitura "Passo del Tonale, 1883 m.s.l.m." dà la conferma della fine delle fatiche e fa una certa impressione, soprattutto a chi proviene da lontano, vedere il cartello successivo che avvisa che si sta superando il confine della Lombardia e si sta entrando in Trentino.

 

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